- 1 Un'area gioco alternativa
- 2 Differenze tra forma quadrata e forma rettangolare
- 3 Box quadrati e rettangolari pieghevoli
- 4 Scegliere anche in base al temperamento
- 5 Classifica dei migliori box quadrati di Novembre 2024
- 6 Classifica dei migliori box rettangolari di Novembre 2024
Arriva per tutti i neo genitori, all’incirca verso i 5-6 mesi di età del proprio bambino, il momento di scegliere il box perfetto. Dove per perfetto non si intende certamente il migliore sul mercato, il più bello e quello di qualità ineccepibile, ma si intende il meglio per il proprio figlio, per le sue esigenze, per la sua età, il suo temperamento e in ultimo, non meno importante per l’ambiente domestico dove il box andrà ad essere posizionato. Ciò che interessa ad un genitore che sta per acquistare un box giochi, è quanto questo sia idoneo ai bisogni del proprio figlio e quanto si sposi bene con la propria casa.
Sebbene qualcuno ci abbia già parlato del box, di quanto sia pratico e comodo questo o quel modello, occorre tenere in considerazione che ogni bambino è diverso, ogni famiglia ha le proprie personali esigenze alle quali solo determinati tipologie di box possono far fronte e che non tutti disponiamo di egual spazio e predisposizioni degli oggetti in casa.
In commercio esistono diverse dimensioni, categorie, forme e accessori che integrano i box. Generalmente a fare la grande differenza sono due grandi tipi di box: il quadrato e il rettangolare. Sebbene esistano anche altre forme, come l’esagonale, il rotondo e l’ottagonale, i più diffusi sono i quadrati e i rettangolari. Entrambi risultano pratici e comodi, ma non tutti e due sono adatti a qualsiasi tipo di spazio.
Un’area gioco alternativa
Al di la degli accessori che possono o meno integrare questi box, entrambi funzionano correttamente e hanno la stessa identica funzione: quella di intrattenere il bambino e creare un’area di gioco alternativa alla palestrina e al seggiolone. Non sempre infatti, i bambini amano trascorrere il tempo confinati nello stesso punto e nella stessa posizione; per questo è giusto alternare aree di gioco ed offrire al bimbo diversi spunti. Il box può costituire una validissima alternativa nella sua quotidianità.
Differenze tra forma quadrata e forma rettangolare
Il box quadrato è solitamente più grande del box rettangolare. Questa, rispetto alla forma a rettangolo necessita di uno spazio maggiore. Mentre il lato più corto della forma a rettangolo entra ed esce facilmente dalle porte domestiche, il box quadrato richiede diverse valutazioni prima di essere acquistato.
Innanzitutto c’è da specificare che se si hanno problemi di spazio e si sta cercando un box che occupi quanto meno spazio possibile, è opportuno non considerare la forma quadrata. Al contrario se si sta cercando un box abbastanza ampio e si dispone di uno spazio idoneo, è possibile considerare questa opzione. Un bambino all’interno di uno spazio quadrato è senza dubbio più disposto a giocare grazie ad un’area più estesa. Se si pensa poi che per poter posizionare un box quadrato occorrono almeno un metro quadrato libero e una posizione che ben si adatta all’utilizzo di un bambino, come angoli di casa lontani da porte, scale, finestre e camini, ecco che le opzioni si riducono ancora di più. I box quadrati hanno dimensioni variabili, tuttavia una misura standard maggiormente diffusa c’è e corrisponde a 105 x 110 cm.
Il box rettangolare invece è la soluzione idonea a quelle mamme che a casa necessitano di un box per far giocare e riposare il proprio bambino, ma che al contempo non dispongono totalmente di ampie stanze e fanno fatica a trovare una giusta collocazione. I box rettangolari sono particolarmente comodi in quanto dispongono di un lato più corto facilmente incastrabile in qualche angolo di casa. Per questa ragione, questa forma è la più gettonata e più diffusa tra i consumer. Le misure anche qui sono variabili ma una misura standard maggiormente diffusa c’è ed è 115 x75 cm.
Box quadrato | Box Rettangolare |
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Idoneo a spazi grandi | Idoneo a spazi piccoli |
Area giochi più ampia per il bambino | Area giochi contenuta, idonea ad essere utilizzato per poco tempo |
Alcuni box sono realizzati in legno e hanno le sponde, altri sono costituiti d’acciaio e PVC. Ma l’altezza di qualsiasi box, a prescindere che sia quadrato o rettangolare, di legno, ferro, plastica o metallo, non deve mai essere inferiore a 60 cm.
Box quadrati e rettangolari pieghevoli
Al di la della posizione, in commercio è possibile trovare box pieghevoli sia di forma quadrata che rettangolare. Questi modelli offrono una grande comodità: quella di poter essere ripiegati su se stessi, chiusi e riposti. Grazie a questa grande praticità d’ utilizzo, i box ripiegabili possono essere anche trasportati e portati con sé durante le gite fuori porta. La differenza tra i due modelli è essenzialmente nello spazio che occupano. Una volta chiusi, quelli quadrati potrebbero essere leggermente più ingombranti rispetto a quelli di forma rettangolare.
Scegliere anche in base al temperamento
Essendo il box un’area dove lo spazio vitale dei bambini viene fortemente limitato, non tutti i bambini potrebbero gradire allo stesso modo l’approccio con questo strumento. La scelta tra i due modelli potrebbe per questo motivo anche dipendere strettamente dal temperamento del bambino: se il bambino cui è destinato l’utilizzo del box ha un carattere particolarmente vivace e difficile da gestire, potrebbe non gradire spazi stretti che offrono un raggio d’azione limitato, come nel caso dei box di forma rettangolare. Un bambino con questo temperamento potrebbe essere a proprio agio soltanto all’interno di box quadrati, dove gli è permesso di giocare liberamente senza troppi limiti di spazio.