I box per bambini sono prodotti molto utili in tutte le famiglie allargate. Grazie a questi strumenti, tutti i bambini fino ad una certa età possono godere di uno spazio proprio dove giocare in completa autonomia e al contempo permettere ai genitori di stare qualche minuto da soli e sbrigare qualche faccenda domestica o lavorativa. Non tutti i box sono uguali. In commercio si trovano box di dimensione quadrata, ovale, rettangolare, grandi, piccoli, in acciaio e rete, in legno o in ferro. Ognuno di questi box si adatta a specifiche esigenze e a fasce d’età più o meno prestabilite. Il criterio che definisce un box adatto ad una determinata età risiede nel peso e nella struttura interna del box.
Ogni bambino tocca varie fasi nello sviluppo e nella crescita sia a livello fisico che psicologico. Ad ognuno di queste tappe corrispondono determinati comportamenti e attitudini, cui il box deve in un certo senso adattarsi. Per questo motivo è importante offrire il box giusto al bambino. Accessori e giochi specifici, area del box e spessore del fondo su cui il bambino siede, sono fondamentali da scegliere.
Box ed età: come orientarsi
I box si possono suddividere in due grandi categorie: quelli idonei a bambini da 0 a 24 mesi e quelli adatti ai bambini da 6 a 36 mesi. I primi sono più comunemente detti lettini e si possono utilizzare nei bambini molto piccoli a patto che stiano in posizione supina, almeno fino a quando non acquisiscono il pieno controllo della colonna vertebrale. Una volta superati i 6 mesi, questi box sono da considerarsi sicuri fino a che il bambino non supera i 15 kg di peso. Questo valore è indicativamente stabilito a 24 mesi, ma naturalmente è strettamente dipendente dal caso specifico.
I box appartenenti alla seconda categoria sono adatti a bambini che sanno già stare seduti da soli, che non rischiano di cadere spesso sbattendo la testa e che magari sappiano anche gattonare o camminare. Si tratta di box realizzati secondo una struttura tale da consentire il pieno supporto del bambino che supera il peso dei 15 kg. Per questo motivo, se nella prima categoria occorre attenersi scrupolosamente al limite di peso di 15 kg, nella seconda tipologia grazie ad una struttura progettata diversamente, i box sono da ritenersi sicuri anche per bambini che hanno superato i 24 mesi. Più precisamente questi box sono idonei ad una fascia di età compresa fra i 6 e i 36 mesi.
Struttura del box
La componente strutturale in questo contesto gioca un ruolo chiave. I box comunemente destinati ad un utilizzo limitato a 24 mesi, sono fatti di acciaio e plastica. La struttura di questo tipo non è progettata per supportare un peso che va oltre i 15 kg e per questo motivo non può nemmeno ritenersi sicuro se utilizzato oltre termine.
I box brevettati per una fascia d’età più ampia prevedono una struttura ideale a reggere non solo un peso maggiore ma anche delle sollecitazioni più intense. I bambini crescendo diversificano di molto i movimenti e tendono a sperimentare sempre più atteggiamenti per testare gli effetti sortiti dalla dinamica causa-effetto. Il perimetro del box in rete seppur a maglia fitta, non può bastare né resistere alle sollecitazioni derivanti dai movimenti del bambino più grande.
Anche la struttura portante non potrà sicuramente essere in acciaio tubolare che di per sé rappresenta un prodotto leggero e facilmente ribaltabile da una forza esercitata da un corpo con un peso superiore ai 15 kg. I box studiati per resistere ad un peso maggiore, devono avere una struttura robusta e resistente e per questo sono realizzati per lo più in ferro o in legno.
Modelli in ferro o in legno
Questi due materiali, per natura molto più resistenti dell’acciaio sono la base per realizzare dei box idonei a supportare un peso di oltre 15 kg. Questi box sono, per lo stesso scopo per cui sono realizzati, anche molto più ampi e spaziosi.
L’area interna di questi box deve essere molto più grande rispetto a quella di un box con portata massima 15 kg. Peso maggiore corrisponde ad un’età maggiore che inevitabilmente implica un incremento nelle esigenze di spazio e un ampliamento nei margini del raggio d’azione del bambino. Per questo i box adatti ai bambini fino a 3 anni sono solitamente esagonali o ottagonali, la maggior parte dei quali non poggia su dei piedini.
I box in ferro o in legno molto grandi possono possedere un fondo oppure essere costituiti soltanto dal perimetro. Questi ultimi modelli sono per lo più apribili diventando all’occorrenza barre di impedimento utilizzabili come recinsione e protezione dei bambini che giocano ai margini di zone pericolose come stufe o scale. Modelli di questo genere si rivelano utilissimi anche dopo il compimento dei tre anni di età dei bambini, momento delicato della crescita durante il quale i piccoli sono meno predisposti a giocare all’interno di uno spazio delimitato; ma che al contempo necessitano di una protezione che separi l’area di gioco da quella invalicabile.