In questa sezione verranno analizzate le principali questioni riguardanti il box giochi da bambino attraverso quelle che possono essere le domande più frequenti. A queste sono state fornite delle risposte chiare e approfondite per rendere il più possibile familiare il contatto tra utenti e prodotti. Di seguito verranno esplicati i dubbi e i relativi chiarimenti, selezionati tra i più diffusi sull’argomento, come le dimensioni, le offerte sul mercato, le varie forme e le tipologie di box migliore. Buona lettura!
Il box giochi è un’area appositamente attrezzata per rendere i momenti di gioco dei bambini piacevoli e soprattutto sicuri. Se si è alla ricerca di un metodo efficace per intrattenere i piccoli in tutta sicurezza, il box è la scelta ideale. I vantaggi legati al suo utilizzo risiedono in un’unica grande esigenza, propria dei genitori: guadagnare tempo e avere le mani libere sapendo il bambino al sicuro dai pericoli. I bambini, specialmente se piccoli, non possono essere lasciati soli a gattonare o a giocare in spazi aperti: il rischio di farsi male è dietro l’angolo; eppure i genitori devono trovare il modo per supervisionare l’incolumità dei più piccoli tentando di incastrare al meglio le esigenze dei piccoli con i doveri legati al lavoro e alla casa.
In questo senso il box si rivela come un validissimo supporto domestico, di cui poter usufruire anche in vacanza e a all’aria aperta, perché permette di far giocare il bambino in uno spazio circoscritto e delimitato da una recinzione protettiva, mentre gli adulti sbrigano qualche importante incarico lavorativo. All’interno del box i bambini non rischiano di farsi male, e pure cadendo all’indietro, in avanti o di lato, una rete protettiva o un rivestimento imbottito attutirà i colpi, lasciando mamma e papà sereni e liberi di svolgere commissioni e faccende domestiche.
Ogni genitore vuole il meglio per il proprio figlio, per questo anche la scelta del box dev’essere ben valutata. In commercio si possono trovare tantissime varianti di box, da quelli ampi e spaziosi a quelli meno ingombranti. Anche i colori e le forme cambiano, a seconda del gusto e delle esigenze; per questa ragione definire il box migliore tra tutti è un po’ azzardato. In linea generale, possiamo affermare che i box migliori sono quelli certificati e in linea con tutti i requisiti di sicurezza.
Per quanto riguarda la forma, la dimensione e le caratteristiche migliori proprie del box, bisogna fare riferimento al caso singolo e ai bisogni soggettivi. Le forma e le dimensioni migliori sono quelle che si adattano alla propria casa, o comunque all’ambiente dove si ha intenzione di posizionare il box. Avendo a disposizione una casa molto grande possiamo optare per un box quadrato, esagonale o rotondo che sia comunque grande; queste opzioni si rivelano di gran lunga migliori del box rettangolare in quanto assicurano al bambino un’area ricreativa molto più spaziosa. Ovviamente però, non avendo a disposizione un ambiente comodo e ampio, il box migliore sarà un box rettangolare, che si adatta più facilmente alle angolature e a spazi ristretti. Altro importante parametro da tenere in considerazione quando si vuole optare per il prodotto migliore è l’impiego dei materiali utilizzati.
Al di la della conformità alla normativa europea vigente in materia, è opportuno considerare l’età del bambino e i possibili rischi associati al contatto di quest’ultimo con il box. Acquistare box rivestiti in tessuto anti strappo e in PVC, anziché legno, è consigliabile quando si vuole offrire il box ad un bambino particolarmente piccolo (6-7 mesi), che sta iniziando per la prima volta ad esplorare un ambiente differente da quello del contatto esclusivo con la madre. Se invece intendiamo comprare un box per un bambino di età maggiore e quindi di 15-18 mesi, altri materiali, quali legno e acciaio saranno meno pericolosi e più sicuri.
E se i bambini sono più di uno? Anche in visione di questo motivo, la scelta è molto soggettiva. E’ possibile optare per i box gemellari oppure box particolarmente grandi, come quelli di forma esagonale che consentono il posizionamento di più bambini all’interno.
Il box deve essere concepito come un’area ricreativa dove il bambino può divertirsi ed esplorare nuovi strumenti utili al suo sviluppo cognitivo e motorio. E’ importante sottolineare questo concetto per rendere chiaro il tempo sufficiente da non oltrepassare quando si vuole offrire il box giochi ai bambini, che per loro natura hanno l’esigenza di essere stimolati continuamente e in modo diverso. In base al temperamento del piccolo, possiamo organizzare l’interno del box affinché possa trovarci diverse opportunità di gioco ed essere intrattenuto per un tempo abbastanza lungo. E’ consigliabile organizzare i propri impegni concentrandoli nel periodo in cui il bambino è assorto nelle sue attività ludiche, ma non pretendere, una volta esaurito il tempo di compiacimento, che sia il bambino ad adattarsi ai nostri tempi.
Possiamo alternare il box ad attività esterne a questo, in modo da utilizzare questo strumento più volte al giorno ma non in maniera continuativa. In questo modo trarremo il massimo beneficio in termini di tempo e organizzazione, limitando al minimo la possibilità che il bambino possa annoiarsi e associare il box a momenti tediosi e a sentimenti di insoddisfazione.
Il rischio di incappare in sentimenti contrastanti e creare malcontento nei bambini conduce inevitabilmente ad una situazione irreversibilmente deleteria, in cui il bambino si rifiuterà di giocare all’interno del box per qualsiasi tempo e motivo anche in futuro. Onde evitare una spiacevole situazione, basta evitare di utilizzare il box nei momenti di capriccio e di educazione o quando il bambino è contrariato. E’ importante rendere il momento del box piacevole e gratificante.
Può capitare che il bambino non si mostri subito entusiasta del box e che non voglia starci dentro. Questo atteggiamento è normale e dipende strettamente dal carattere del bambino e da quanto è abituato al contatto con le persone. Solitamente i bambini attraversano la fase dell’esogestazione, un periodo che va dalla nascita ai 9 mesi circa, durante il quale si ha il bisogno di abituarsi gradualmente al distacco dalla madre e dal contatto unico con la sua pelle. Per questa ragione, qualche bambino, potrebbe accettare malvolentieri o più lentamente il distacco e rifiutarsi di giocare da solo. Sebbene si pensi che i bambini a 6-7 mesi siano già abbastanza autonomi, questa teoria non è universale e non vale necessariamente per tutti i bambini.
Cosa fare dunque? Rispettare i tempi del bambino e avvicinarsi gradualmente al box, offrendo questo spazio per tempi sempre più lunghi, iniziando a proporlo come un gioco da fare in compagnia. Appena posizionato il nostro box in camera o in salotto, possiamo provare ad avvicinarci con il bambino e tentare il gesto di calare il bambino all’interno del box per testarne la reazione.
Non insistere se il bambino rifiuta; è inesatto pensare di poter fare abituare il bambino al box lasciandolo piangere. Gradualmente, il bambino proverà curiosità e si lascerà andare. Per questo è importante che il genitore infondi sicurezza e si renda sempre presente almeno le prime volte, per poi progressivamente allontanarsi e farsi vedere di tanto in tanto. L’approccio graduale è la soluzione migliore a questa tipologia di difficoltà.
Il primo importante segnale per capire se stiamo acquistando un box originale, dove per originale si intende conforme alla normativa europea in materia di giochi ad uso domestico, è la presenza del marchio CE, che attesta l’idoneità del prodotto alla direttiva numero 85/2005. Tutti quei prodotti che non contemplano questo marchio non sono da considerarsi sicuri né per i materiali impiegati tanto meno per la stabilità del prodotto stesso, che potrebbe rivelarsi un pericolo serio quando il bambino è posizionato all’interno.
I test dinamici effettuati sui box, servono a garantire la massima sicurezza e a preservare l’incolumità del bambino durante i movimenti e il contatto che viene a crearsi tra lui e i materiali impiegati nella realizzazione del box. Un prodotto non certificato potrebbe rivelarsi pericoloso, capovolgersi e rompersi alla base; per non parlare dei materiali chimici utilizzati che potrebbero includere ftalati e plastiche cancerogene, pericolosissime per la salute del piccolo nel breve e lungo periodo della sua vita.
Il box per bambini è uno strumento realizzato con materiali studiati appositamente per garantire la massima salubrità chimica e la protezione da qualsiasi incidente meccanico, come la rottura di pezzi di plastica o legno. Ma oltre a questo tipo di criterio fondamentale inerente l’impiego di materiali idonei, è importante che gli stessi siano semplici da igienizzare. La superficie del bordo del box, ad esempio, se realizzata in PVC, sarà liscia e mai porosa, per evitare l’intrappolamento della polvere e dei microbi, responsabili dell’insorgenza di allergie e malattie. Basterà utilizzare un panno umido imbevuto di un prodotto igienizzante che non rilasci agenti chimici aggressivi.
Tutte le altre parti del box, come la base su cui poggia il bambino e la rete che riveste il perimetro del box sarà igienizzabile allo stesso modo. Le parti in tessuto, nella maggioranza dei casi saranno sfoderabili e potranno essere lavate in lavatrice a 30°. Se all’interno del box sono presenti accessori quali tappetino interattivo, maniglie e palline colorate, sarà un bene igienizzare di tanto in tanto anche questi oggetti.
La scelta del box o del recinto è un quesito molto frequente, in quanto si tratta in entrambi i casi di un’area giochi offerta ai bambini per assicurare loro intrattenimento e sicurezza. Il recinto a differenza del box è privo di alcuni supporti atti a garantire la piena sicurezza del bambino. Questo infatti è costituito di componenti in plastica modulari, componibili a seconda dell’esigenza e dello spazio che si vuole creare. Il recinto, rispetto al box è meno protettivo soltanto perché non ha una base imbottita e non ha i bordi in rete e irrobustiti.
Per lo stesso motivo il recinto è più adatto ai bambini oltre i 15 mesi, che camminano e che non rischiano di battere la testa o il corpo sul pavimento. Uno strumento di questo genere, innegabilmente, regala tranquillità al genitore che altrimenti dovrebbe pensare di rendere la casa e qualsiasi ambiente dove il bimbo gioca, sicuro e all’altezza del piccolo. Questo vuol dire coprire tutti gli spigoli, coprire le prese della corrente e togliere tutti gli oggetti pericolosi dalla sua portata.
Recinto e box sono la soluzione valida e l’alternativa perfetta a tutte queste esigenze, poiché entrambi favoriscono le capacità organizzative del piccolo, fortificano il senso dell’orientamento e il concetto di spazio-tempo, oltre a stimolare attivamente l’autonomia e l’attività motoria. Le uniche differenze risiedono nell’età del bambino e nei suoi bisogni: quanto più i bambini sono grandi più hanno bisogno di stimoli diversi, di entità maggiore; per crescere e affinare tutte le capacità cognitive. Per questo il recinto è maggiormente indicato nei bambini oltre i 12-15 mesi.
Ovviamente per garantire il massimo del comfort al bambino, è necessario coprire l’area recintata o il box di giocattoli graditi. Così come per il box, i genitori che portano per la prima volta il proprio bambino all’interno del recinto, devono essere cauti, coccolando e tranquillizzando il bambino in maniera tale da non rendere l’esperienza traumatica e simile ad una punizione o ad un abbandono. Nel recinto, la questione del peso massimo non gioca alcun ruolo; per questo è adatto a tutti i bambini di peso oltre i 15 kg. Il box invece si configura come un ambiente più protettivo e accogliente, adatto ai bambini molto piccoli e ancora alle prese con i primi stimoli psico–motori.
I box giochi per bambini si dividono sostanzialmente in due grandi categorie: quelli trasportabili e quelli stabili dotati soltanto di piedini. Il primo tipo è il modello di box ideale per chi ha bisogno di un box che si riveli utile anche fuori casa, in vacanza o dai nonni. Spesso le famiglie che scelgono di acquistare un box hanno l’esigenza di intrattenere i bambini in un posto sicuro per garantire serenità mentre si è impegnati in altre attività. Queste possono essere il lavoro e l’accudimento di altri bambini; ma anche vacanze fuori porta. Per questa ragione i box trasportabili sono dotati di ruote e di un sistema di apertura e chiusura automatica che consente un utilizzo semplice e maneggevole.
I box trasportabili, rispetto ai modelli stabili, offrono spesso una gamma di accessori molto più vasta. Pensati per essere spostati, questi lettini sono dotati di fasciatoio portatile per rendere il cambio comodo come a casa sia per mamma che per bambino; zanzariera per proteggere il bimbo dagli insetti durante le sue attività ricreative nei luoghi aperti; e in ultimo una grande tasca porta giochi per riordinare tutti gli accessori e i giochi del bimbo una volta che il box deve essere richiuso, o quando il bambino deve fare il pisolino.
Il box statico con piedini è pensato per quelle famiglie che cercano un’area gioco da posizionare in maniera stabile in un solo angolo della casa. Questa tipologia di box è pensata per offrire al bambino un luogo personalissimo dove potersi rifugiare quando ha voglia di giocare. Solitamente i bambini amano le abitudini e si affezionano ai loro giochi. Avere un box in un luogo della casa ben preciso favorisce il legame tra il bambino e il suo box.
Per prima cosa bisogna sottolineare che per andare in vacanza occorre avere a disposizione un box dotato di ruote e che sia quindi trasportabile. Tantissimi box in commercio, offrono in dotazione un borsone porta box, che permette una semplice e pratica sistemazione in automobile e in casa una volta chiuso. Per organizzare al meglio i momenti di vacanza per il proprio bambino, occorre pensare a tutto ciò che può servire al bambino durante la giornata. Generalmente i bambini piccoli che vanno in vacanza, a parte i momenti in cui sono in compagnia di altri bambini o di adulti, amano rifugiarsi in un loro personale ambiente e giocare autonomamente con i propri giochi. Il box si rivela l’ambiente ideale dove il bambino può esplicare questo suo grande bisogno. In più, il box giochi si trasforma velocemente in un lettino dove dormire o fare un riposino. Ecco può servire quindi in queste situazioni
- Materassino e lenzuolo: due oggetti che spesso si trovano in dotazione con alcuni box da trasporto. Tuttavia, è possibile inserirli in un secondo momento come accessori extra che vanno ad integrare la funzionalità del box. Materassino e lenzuolo sono indispensabili per le vacanze estive, quando il bambino ha bisogno di fare un riposino.
- Borsone organizer: una grande borsa da associare al box è utile per organizzare tutto ciò che serve al bambino: lenzuolo per il cambio del lettino, qualche gioco di riserva, occorrente per l’igiene personale.
- Fasciatoio portatile: questo oggetto è spesso contemplato nel box giochi. Lo si può sistemare direttamente sul bordo del lettino, facilitandoci il cambio per il bambino.
- Giochi e accessori: non bisogna mai dimenticare di portare con sé tutto ciò che è necessario al bambino per il suo intrattenimento. I momenti di distrazione concessi al genitore verranno a mancare se nel box non ci sono abbastanza stimoli.
Scegliere il box adatto alle proprie esigenze significa anche saper scegliere la forma che si adatta meglio all’ambiente che abbiamo a disposizione. La regola base è quella del rettangolo. Sebbene si trovino box di forma rettangolare, quadrata ed esagonale; se si ha a disposizione uno spazio ridotto non si può che scegliere la forma rettangolare. Questo perché si tratta dell’unica forma in grado di adattarsi meglio a qualsiasi ambiente. Il box rettangolare lo si può incastrare anche tra una sedia e un divano, mentre i box rotondi ed esagonali necessitano di spazi decisamente più grandi. Se non si vuole rischiare di creare ingombri inutili, e non si è sicuri dello spazio a disposizione, la soluzione migliore è escludere tutte le altre forme.
La dimensione conta relativamente rispetto alla forma. I box rotondi ed esagonali sono invece la risposta ideale per chi cerca un box adatto all’intrattenimento di più bambini. Queste forme favoriscono infatti una maggiore predisposizione nei bambini che si trovano a dover condividere uno spazio pieno di giochi. Pensate di posizionare due bambini in un box rettangolare. E’ decisamente scomodo e il rischio è quello di sentire subito pianti dovuti alla frustrazione. Lo spazio è una questione vitale per tutti gli esseri umani.
Il box rappresenta di per sé un ambiente limitante. Tentare di contrastare l’insorgere di sensazioni negative legate a questa peculiarità, è un dovere del genitore.
Per poter scegliere ed essere definitivamente sicuri del box per il quale abbiamo optato, è opportuno fare alcune considerazioni preventive. Innanzitutto sarà necessario chiedersi il motivo per cui abbiamo deciso di acquistare un box e se pensiamo che il nostro acquisto possa soddisfare pienamente le esigenze che abbiamo avanzato precedentemente.
Se abbiamo pensato di acquistare un box per intrattenere il bambino dai nonni durante le ore in cui siamo impegnati a lavoro, dobbiamo assicurarci di aver scelto un box trasportabile, che sia quindi richiudibile, e che abbia le dimensioni adatte per essere stipato in macchina e facilmente maneggiato da tutti, nonni compresi!
In secondo luogo, occorre pensare al peso del nostro bambino: sebbene sia indicata un’età di utilizzo compresa fra i 6 mesi e i 18 mesi, occorre tenere bene a mente che i box sono brevettati per supportare un peso massimo di 15 kg. Se il nostro bambino ha meno di 18 mesi ma pesa più di 15 kg, dovremmo optare per un recinto, integrandolo di tutti gli elementi necessari a garantirne la completa sicurezza fisica. In ultimo, non meno importante, è bene considerare di acquistare tutti quegli accessori necessari a rendere l’esperienza del bambino gratificante.
Quando arriva un bebè in famiglia si apre la corsa ai regali, e tra i tanti, qualcuno potrebbe voler rifilare indumenti ed oggetti usati. Tra questi anche i box. In alcuni casi, il riciclo è un’ottima alternativa allo spreco; per cui ben venga; ma in casi come il box sarebbe più opportuno utilizzarne uno nuovo. Ecco spiegato il motivo: si tratta di uno strumento molto personale, dove il bambino trascorre del tempo a giocare e a sperimentare tutto ciò che capita sotto la sua vista e il suo tatto.
L’igiene e l’usura giocano un ruolo primario in questo senso, in quanto i rivestimenti del box, diventano agli occhi del bambino un gioco vero e proprio, alla pari degli strumenti che ha a sua disposizione. I bordi di alcuni box, ad esempio, sono colorati e morbidi, realizzati in PVC. Questi diventando in poco tempo oggetto di esperimento orale da parte dei bambini, che soprattutto in fase di dentizione, mordono e portano alla bocca qualsiasi cosa. Inoltre la base dei box, sebbene collaudata, è soggetta a dei sollecitamenti, che potrebbero pregiudicarne un nuovo utilizzo da parte di un altro bambino.
La maggior parte dei box giochi per bambini sono dotati di un sistema di apertura e chiusura semplice e veloce. Soprattutto i box trasportabili che richiedono frequenti spostamenti. questi sono progettati con dei semplici tubi d’acciaio anodizzato che garantiscono leggerezza e robustezza all’intero prodotto. Basta seguire alcuni semplici passaggi tenendo conto che non serviranno aste, chiodi e martelli, ma solo un pizzico di intuito. La maggior parte dei box sono richiudibili e quindi ideati per essere trasportati facilmente, possedendo una classica chiusura detta “ad ombrello”, ossia che richiede semplicemente una spinta delle componenti affinché queste si stendano. Basterà infatti sollevare i bordi che si stenderanno e poi spingere al centro del box per completare l’operazione. La struttura tubulare è posta in modo da poter ripiegare e chiudere il box occupando uno spazio minimo.
Sul mercato sono davvero tantissime le marche che offrono box giochi per bambini. Ognuna di queste presta una particolare attenzione alla cura dei dettagli e alla realizzazione di prodotti la cui struttura è pienamente in linea con i requisiti di sicurezza stabiliti per legge. In base alle diverse aziende, possiamo riscontrare una più o meno spiccata attenzione per i dettagli volti alla praticità, al design e alla cura dei dettagli, oltre che ad una integrazione di accessori più o meno completa.
Aziende quali Chicco, Cam, Brevi e Giordani sono solo alcune delle note marche che dedicano attenzione alla realizzazione di prodotti sicuri e rassicuranti per i genitori, ma anche il più possibile gratificanti per i bambini. Colorati e comodi, i box giochi da bambino sono ricchi di accessori stimolanti per rendere l’esperienza ricreativa dei più piccoli sempre più gratificante. I tappetini interattivi, morbidi e colorati, in grado di stimolare ed intrattenere il bambino, sono solo alcuni degli esempi di ciò che queste note marche possono offrire. Accessori brevettati per l’intrattenimento efficace del bambino che al contempo ha bisogno di essere preservato da colpi e cadute accidentali.
Corrimano colorati e realizzati in tessuti morbidi e con materiali atossici arricchiscono i box e si combinano a montaggi semplici e pratici realizzati per consentire utilizzi maneggevoli e alla portata di tutti. Queste aziende garantiscono ai bambini il massimo della stabilità e della robustezza, caratteristiche fondamentali di cui gli adulti prima di tutto, hanno bisogno, per sentirsi tranquilli della salute e della protezione dei loro bambini.
Ormai anche chi possiede spazi ridotti può beneficiare dei vantaggi che questi prodotti offrono, in quanto si tratta di strumenti brevettati per essere richiusi su se stessi e occupare anche gli spazi più limitati. Ognuna di queste aziende è alla ricerca di complementi sempre più integrativi e soddisfacenti per rendere il massimo compiacimento ai clienti che sono alla ricerca del box più adatto alle proprie esigenze. Ecco che troveremo box di forme esagonali e rotondi, di legno o tessuto con tanti accessori e confort fino ai modelli basici; un mix di prodotti combinati in diverse categorie, dai modelli trasportabili e con le ruote a quelli statici con i piedini. Tutti assolutamente utili e interessanti in base alle differenti necessità e desideri dei clienti.
All’interno dei box giochi è possibile inserire strumenti e giochini di varia natura, molto utili a sviluppare l’intraprendenza e l’autonomia dei bambini sin da piccolissimi. In commercio esistono tantissime tipologie di tappetini interattivi, ricchi di disegni colorati e immagini costruttive per stimolare le varie aree cognitive dei piccoli. I tappetini, in particolar modo sono largamente utilizzati per rendere più comoda la seduta del bambino all’interno del box, oltre che per stimolare attivamente le aree sensoriali inerenti la vista e l’udito. Moltissimi di questi integrano infatti anche dei piccoli strumenti sonori chiamati a favorire la reazione dei più piccoli attraverso versi di animali, pronuncia di suoni onomatopeici e nomi di colori.
Oltre ai tappetini, tra i diversi giochi utili ai bimbi ci sono le maniglie ad anello, poste al di sotto del corrimano. Questo accessorio è particolarmente utile al bimbo in quanto ne favorisce lo sviluppo muscolo-scheletrico e concorre a favorire un maggiore senso di autonomia ed indipendenza. Il bambino è incuriosito da questi anelli colorati e nel tentativo di afferrarli, fa leva sulle sue gambe per tirarsi su ed eventualmente cambiare posizione all’interno del box.
L’arco giochi e la palestrina, in ultimo rappresentano i giochi maggiormente utilizzati dai bambini. Si tratta di giochi adatti anche a bambini di età inferiore ai sei mesi, che si approcciano al box in maniera graduale. La palestrina è composta di un tappetino semi-morbido e un arco giochi componibili con questo. Può essere utilizzata sia all’interno di box molto grandi che al di fuori di questi, per offrire al bambino un’alternativa di gioco durante la giornata. La palestrina è molto utile ai genitori che per necessità hanno bisogno di affidare per qualche minuto, i bambini molto piccoli al box.
Al di sotto dei sei mesi infatti, i bambini non sono in grado di stare seduti e hanno un’unica opportunità di posizione: sdraiati in atteggiamento supino. Grazie al box e all’integrazione della palestrina, i bambini al di sotto dei sei mesi possono essere temporaneamente collocati sul tappetino all’interno del box e giocare con l’arco giochi mentre mamma o papà sbrigano qualche faccenda.
Classifica dei migliori box per bambini di Novembre 2024
1 CAM Il Mondo del Bambino – art.L117/86 – Lettino Sonno – ORSO
Questo lettino box e culla è un prodotto ideale per la casa e per il viaggio. Ideale sia come lettino o culla sia come semplice box giochi. La cura dei materiali e il design sono studiati per creare un prodotto che possa facilmente essere versatile e altrettanto facilmente essere trasportato ovunque. Comodo da utilizzare in diversi modi in tutte le fasi di crescita del bambino. Infatti la struttura rettangolare con…
Pregi
- massima versatilità
- testato sulla stabilità e sui materiali
- design curato
- colori neutri
- comodo da trasportare
Difetti
- non presenta zip di apertura laterali
- leggermente troppo profondo
- Adatta al peso di un bambino fino a 15 kg
- Zanzariera laterale a maglia fitta
- Base rigida con materassino integrato
- Tasca laterale
- Dimensione Chiuso: 21 x 21 x 74(h) cm.
- Dimensione Aperto: 126,5L x 66,5P x 73,5H cm
- Riferimento normativa europea: en 716-1/2 .test impatto dinamico sulla base per verificare la resistenza del fondo
- Test stabilità laterale; frontale e posteriore per evitare il rischio di ribaltamento del prodotto con il bambino al suo interno
- Test del morso; test anti intrappolamento della catenella / ciuccio; materiali completamente atossici ed esenti da ftalati (direttiva 2005/84/CE)
2 TecTake 800395 Lettino da viaggio per bambini con borsa per il trasporto, 126 x 65 x 80 cm (Beige | no. 402418)
Lettino perfetto per viaggi e per gite. Vi aiuterà a gestire al meglio i vostri bambini. Infatti si può utilizzare sia come un vero e proprio lettino sia come box gioco. Il materassino che si trova in dotazione è confortevole per i sonnellini e inoltre proteggerà i bambini da cadute improvvise durante i momenti di gioco. La rete laterale traspirante è molto utile per vari motivi: permette al bimbo di…
Pregi
- Stabile e sicuro
- Minimo ingombro da chiuso
- Comodo da spostare grazie alle 2 ruote
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Facile da montare e smontare
Difetti
- Materasso leggero
- Peso: 8,7 kg
- Dimensioni da aperto: 126 x 65 x 80 cm
- Dimensioni da chiuso: 78 x 28 x 25 cm
- Materiale: Poliestere, metallo e plastica
- Adatto per essere trasportato
- Dotato di 2 ruote frenanti e di borsa porta box
- Struttura stabile
- Limite di età per l’utilizzo: Adatto per bimbi fino ai 36 mesi
- Facile da montare
3 TecTake 800395 Lettino da viaggio per bambini con borsa per il trasporto, 126 x 65 x 80 cm (Blu | no. 402416)
Pratico lettino da viaggio facile da montare e smontare grazie al comodo meccanismo con una struttura pieghevole. E’ perfetto da utilizzare sia per i vostri viaggi che per delle gite fuori porta(ad esempio andare dai nonni). Inoltre si può utilizzare all’interno di casa come secondo lettino. Le due ruote con freno integrato saranno utilissime per gli spostamenti, ma allo stesso tempo, essendo dotate di bloccaggio, garantiscono stabilità. Il rivestimento in…
Pregi
- Facile da trasportare
- Ottimo come box gioco
- Dotato di ruote
- Facile da pulire
- Pratica zip laterale
Difetti
- Non dotato di materassino
- Peso: 8,7 kg
- Dimensioni da aperto: 126 x 65 x 80 cm
- Dimensioni da chiuso: 78 x 28 x 25 cm
- Materiali: Poliestere, metallo ed elementi in plastica
- Pratica cerniera laterale
- Ideale per il trasporto
- Dotato di ruote e sacca porta box
- Età consigliata: fino ai 36 mesi
- Facile da aprire e chiudere
4 TecTake 800395 Lettino da viaggio per bambini con borsa per il trasporto, 126 x 65 x 80 cm (Caffè | no. 402417)
Pratico lettino trasportabile per vacanze, viaggi o semplicemente brevi week-end dai nonni. Si monta e si smonta in pochissimo tempo e con facilità. Una volta chiuso va riposto nell’apposita sacca porta box e conservato(occupa pochissimo spazio). Da aperto si può trasportare grazie alle pratiche ruote. Materiali super resistenti permettono ai bimbi di poter stare in totale sicurezza. Pratica tasca laterale porta oggetti. Le fiancate in tessuto traspirante permettono una buona…
Pregi
- Ottimi materiali
- Facile da montare e smontare
- Adatto per il trasporto
- Facile da pulire
Difetti
- Mancanza di materassino più spesso
- Peso: 8,7 kg
- Dimensioni da aperto: 126 x 65 x 80 cm
- Dimensioni da chiuso: 78 x 28 x 25 cm
- Apertura con zip: 40 x 44 cm
- Materiale
- Dotato di ruote
- Facile da montare e smontare
- Adatto per il trasporto
- Età consigliata: dai 0 ai 36 mesi
5 TecTake 800395 Lettino da viaggio per bambini con borsa per il trasporto, 126 x 65 x 80 cm (Rosa | no. 402415)
Lettino utilissimo sia per il trasporto che come box gioco. Facile da aprire e chiudere. Da chiuso occuperà pochissimo spazio. In dotazione troverete anche una pratica borsa porta box con maniglie che favorirà il trasporto sia nei vostri viaggi sia per piccole gite dai nonni. Dotato di ruote autofrenanti che donano stabilità e possibilità di spostamento al lettino. La cerniera laterale sarà utilissima ai bimbi più grandi che vogliono giocare…
Pregi
- Struttura stabile
- Pratico da aprire e chiudere
- Ruote autofrenanti
- Facile da pulire
- Perfetto per il trasporto
Difetti
- Non dotato di materasso
- Peso: 8,7 kg
- Dimensioni: 126 x 65 x 80 cm
- Dimensioni da chiuso: 78 x 28 x 25 cm
- Materiali: Metallo, poliestere e plastica
- Adatto per il trasporto
- Dotato di pratiche ruote
- In dotazione sacca porta box
- Apertura a zip laterale
- Età consigliata per l’utilizzo: Fino ai 36 mesi